Nell’ordinamento giuridico italiano assicurarsi per la responsabilità civile negli ambiti della circolazione stradale e di alcune professioni specifiche, quali ad esempio quelle sanitarie, ma anche per permettere l’accesso ai propri clienti in luoghi di pubblica frequentazione come negozi, supermercati, eccetera, è obbligatorio così da garantire il risarcimento di eventuali danni che possono essere cagionati a cose o persone.
Per ottenere il risarcimento a cui si ha diritto il danneggiato deve sottoporsi a un iter burocratico tutt’altro che chiaro e lineare. Imbattersi in operatori del settore non sempre competenti o in funzionari di agenzia che traggono beneficio nel non riconoscere per intero il danno non è affatto raro. Le Compagnie assicuratrici sono le prime ad essere interessate a non rifondere tutti i danni subiti dal danneggiato, poiché il loro utile si compone dei premi raccolti meno i risarcimenti versati.